Durante la presentazione del nuovo MacBook Pro Retina, Apple ha fortemente evidenziato il nuovo sistema di raffreddamento capace di consentire agli utenti molte ore di lavoro senza cadere in spiacevoli surriscaldamenti. Un’affermazione parzialmente vera, quella di Apple, e la conferma arriva dalla mappa termica del portatile.
Il Mac Book Pro con Retina Display è il computer portatile più evoluto al mondo grazie al suo monitor con oltre 5 milioni di pixel, un sistema di archiviazione SSD ultra-veloce, la scheda grafica NVIDIA 650M e il rivoluzionario sistema di raffreddamento silenzioso ed efficace. Proprio riguardo quest’ultimo, una notizia di CultofMac mette in evidenza che il raffreddamento dei nuovi MacBook Pro 2012 non è molto uniforme e in alcune zone del computer la temperatura sale quasi a 50°C .
IT Media ha misurato la temperatura del Mac Book Retina con una camera termica in diverse situazioni; la prima misurazione in modalità “sleep” ha riscontrato una temperatura di 30.3 gradi Celsius che sono giunti a 35.1°C dopo la visualizzazione di un video QuickTime dalla durata di 15 minuti: in entrambi i casi, la rumorosità delle ventole si aggirava intorno ai 30 dB (decibel).
Infine, il test più importante ha impegnato a pieno carico il display retina del MacBook Pro, la CPU e GPU utilizzando Cinebench ed altri tool di monitoraggio: il risultato ha riportato 48.2° C e un rumore di 46dB; quest’ultimo test ha sottratto qualche punto di merito al nuovo Pro con Retina Display che in situazioni di enorme lavoro richiede l’utilizzo di una scrivania stabile e l’impossibilità di utilizzarlo sulle gambe o superfici morbide per evitare scottature e surriscaldamenti di maggior rilievo.
Il MacBook Pro Retina Display ha un raffreddamento ottimale?
Certo, il portatile Pro di Apple possiede un efficiente sistema di raffreddamento abbastanza silenzioso che garantisce un “fresco” utilizzo per svariate tipologie di utente; lievi surriscaldamenti si verificano quando il sistema è a corto di risorse e se il Retina Display e la scheda grafica vengono sfruttati al massimo con videogiochi e software di editing video.