Nel computer ti ritrovi alcuni file in formato AAE ma non sai cosa sono e come utilizzarli? Non preoccuparti poiché si tratta di file di sistema sviluppati da Apple per iOS e in questa breve guida ti aiuterò a fare chiarezza a riguardo e capire come funzionano.
Ancora una volta ti sei imbattuto in un formato file mai visto prima e subito sei partito alla ricerca su Google per capire se si tratta di file importanti o virus: iPhone e iPad generano diversi file in formato .AAE con lo stesso nome delle fotografie catturate con la fotocamera integrata quindi scopriamo a cosa servono!
Cosa sono i file AAE ?
A partire da iOS 8 Apple ha introdotto questo nuovo formato file che viene generato automaticamente dall’applicazione Foto dell’iPhone nel momento in cui apportiamo modifiche ad una fotografia scattata con lo smartphone. Quindi in questi file, che generalmente occupano meno di 1KB, sono archiviate tutte le informazioni sulla regolazione dell’immagine sfruttando la funzione modifica del rullino fotografico del sistema operativo.
In questo modo iOS non apporta le modifiche direttamente sull’immagine ma crea un file parallelo che fornisce istruzioni utili per mostrarci la foto editata anche se questa rimane intatta; infatti, scaricando le foto su Mac o PC tramite l’applicazione Acquisizione immagine o da Esplora risorse, spesso potrà accadere che le fotografie salvata nel computer non saranno modificate così come le vediamo su iPhone o iPad ma otterremo i file puliti come sono stati catturati in fase di scatto.
Come aprire il formato AAE ?
Nonostante non sia necessario aprire questi file poiché non riusciremo ad interpretare il contenuto o comunque non potremmo utilizzarlo in un altro programma (poiché riconosciuto solo in iOS), è possibile aprire i file .AAE tramite Blocco note o TextEdit di macOS.
E’ bene non eliminare questi file ma lasciarli all’interno del dispositivo poiché non occupano spazio utile ma contengono informazioni importanti per le fotografie modificate.