Hai sentito parlare del cPanel ma non sai che cos’è? In questa guida ti spiegherò di cosa si tratta, come funziona cPanel ma soprattutto a cosa serve e perché viene messo a disposizione dalla maggior parte degli hosting migliori. Infatti, se sai usare bene questo strumento, potrai sfruttare al meglio tutti i servizi acquistati insieme al tuo spazio hosting e amministrare un sito in maniera professionale ed efficace.
Cos’è e come funziona cPanel:
- Cos’è il cPanel
- Come funziona cPanel
- Come accedere a cPanel
- cPanel: caratteristiche e funzioni
- Alternative a cPanel
Cos’è il cPanel
cPanel è un pannello di controllo per hosting e web server (leggi la guida intitolata Cos’è un hosting e a cosa serve) messo a disposizione dalla maggior parte dei provider, per permettere agli utenti di amministrare lo spazio web dove risiede un sito internet in maniera completa ma soprattutto autonoma, senza ricorrere all’aiuto di tecnici esperti.
Infatti, attraverso il cPanel è possibile gestire i redirect, le caselle di posta elettronica, i file archiviati nell’hosting, parcheggiare un dominio, gestire i DNS, installare CMS, impostare sottodomini e molto altro: se sai le differenze tra hosting e domini, ti consiglio di leggere l’articolo dedicato.
Considerando che i linguaggi di programmazione necessari per amministrare un server sono diversi e piuttosto complessi, sapere cos’è il cPanel e come usarlo in maniera efficace, risulta essere un’eccellente soluzione per gestire un server o spazio web sfruttando tutte le funzionalità messe a disposizione dell’hosting.
Come funziona cPanel
Usare cPanel è davvero molto semplice: ecco perché è il preferito da molti web master, blogger e professionisti web. Infatti, l’interfaccia grafica è intuitiva e disponibile in più lingue, tra cui anche l’italiano ed è sufficiente esplorare le funzioni messe a disposizione nella sezione principale per configurare i vari servizi come indirizzi di posta elettronica, record DNS, parcheggio del dominio, sottodomini, reindirizzamenti, conoscere lo spazio web disponibile, l’uso delle risorse hardware e tanto altro ancora.
Se non sai come funziona cPanel ed è la prima volta che provi questo strumento, sappi che in linea di massima, le sezioni disponibili sono le seguenti: File, Database, Il tuo sito in 1-click, Domini, Email, Metriche, Sicurezza, Software, Avanzate, Preferenze e App installer; all’interno di ogni sezione potrai trovare tutte le funzioni specifiche per settare l’hosting e i servizi associati nel modo più adatto alle tue esigenze.
Inoltre ricorda che, per usare cPanel è necessario possedere le credenziali di accesso.
Come accedere a cPanel
A seconda dell’hosting che stiamo utilizzando, possiamo accedere a cPanel in modo differente.
Una modalità molto diffusa, in particolare se utilizzi questo pannello di controllo su web server dedicato, prevede la digitazione dei seguenti indirizzi nella barra del browser:
https://example.com:2083
— se è attivo un certificato HTTPS/SSL sul dominiohttp://example.com:2082
— se non è attivo un certificato HTTPS/SSL sul dominio
E successivamente è necessario effettuare il login inserendo e-mail e password impostati durante la prima configurazione o forniti dal provider nella e-mail di attivazione del servizio.
Nel caso degli hosting condivisi, puoi accedere al cPanel entrando nell’area riservata del tuo hosting e visitando la sezione dedicata del tuo dominio: dai un’occhiata alle funzionalità disponibili (variano a seconda del gestore) e clicca sulla voce relativa al cPanel solitamente riconoscibile da un pulsante con la sigla cP, un ingranaggio o una chiave inglese posizionata in corrispondenza del nome di dominio associato.
cPanel: caratteristiche e funzioni
Di seguito alcune funzioni più utilizzate messe a disponibili all’interno del pannello di controllo:
PhpMyAdmin
Se hai già utilizzato un CMS in passato (come WordPress, ad esempio), saprai che è necessario possedere un database MySQL per consentire al sito di funzionare correttamente sfruttando le potenzialità di questa piattaforma. PhpMyAdmin è il motore che ti consente di gestire i database MySQL a 360 gradi: ovviamente, utilizza questa applicazione solo se conosci bene il mondo dei database altrimenti potresti creare pasticci, rendendo inutilizzabile il tuo sito web.
Database MySQL
Ovviamente, prima di usare PhpMyAdmin è necessario creare un database MySQL e il cPanel offre solitamente una sezione utile per creare nuovi database, modificare quelli esistenti e gestire gli utenti che possono accedere al mySQL. Da questa sezione del pannello è possibile recuperare i dati necessari per compilare il file di configurazione wp-config.php di WordPress che solitamente richiede l’indirizzo del server SQL, il nome del database, l’username e la password per accedere al db.
Installazione CMS
A meno che tu non voglia utilizzare lo spazio hosting per archiviare file personali o pubblicare un sito internet statico, il servizio di installazione guidata del CMS (noto come Installatron) disponibile in cPanel, potrà aiutarti notevolmente per evitare lunghe e complicate configurazioni ed avere un sito pronto all’uso in pochissimi minuti.
Attraverso questa funzione del pannello, puoi installare rapidamente i CMS più famosi tra cui WordPress, Drupal, Joomla e tanti altri, oltre alle applicazioni web più utilizzate dai web master per proteggere un sito internet, gestire forum ed e-commerce o i contenuti multimediali pubblicati in rete.
Caselle di posta elettronica
Se l’hosting in uso prevede l’attivazione di caselle e-mail, questa parte del cPanel ti permetterà di creare indirizzi di posta elettronica personalizzati con il nome di dominio del tuo sito internet impostando una password di accesso, la soglia massima di spazio che potrà essere occupata dalla posta e un eventuale inoltro automatico verso un altro indirizzo di posta.
Redirect
All’interno di questa sezione puoi creare i reindirizzamenti o redirect, utili per trasferire automaticamente un utente verso un’altra pagina o sito web nel momento in cui abbiamo cambiato nome di dominio oppure rimosso una pagina precedentemente online. Esistono vari tipi di redirect, ma i più diffusi sono:
- redirect 301 per indicare che una risorsa è stata spostata definitivamente
- redirect 302 per indicare al motore che la risorsa è momentaneamente trasferita altrove e ritornerà nella sua posizione originaria
Server di inoltro
Oltre ai redirect delle pagine web (o di URL), puoi impostare un server di inoltro per la posta in entrata. Da questa sezione puoi impostare delle regole precise indicando al provider quali messaggi di posta elettronica e come inoltrarli verso un altro indirizzo che utilizziamo.
FTP
L’uso del protocollo FTP è di estrema comodità per fare l’upload di file nello spazio web attraverso un software installato nel nostro computer. Configurando correttamente lo spazio FTP e ottenendo le credenziali per accedere tramite software, potrai installare temi, plugin, caricare immagini o scaricare l’intero sito internet utilizzando un comodo programma di gestione come Filezilla e senza dover accedere all’area utente dell’hosting.
File Manager
Un’alternativa meno comoda, ma comunque molto utilizzata da chi possiede un sito internet è il file manager integrato in cPanel: non è altro che un programma accessibile via web che permette di organizzare i file dello spazio hosting, effettuare upload, download e backup di tutto ciò che abbiamo archiviato nello spazio online.
Backup del sito
Riguardo i backup, quasi tutti gli hosting offrono un servizio di backup gratuito o acquistabile con pochi euro mensili in aggiunta al prezzo del servizio base e ti permette di creare una copia completa dello spazio hosting (e di tutti i siti archiviati in esso) con cadenza giornaliera, settimanale o mensile, così da poter ripristinare il sito in pochi clic qualora dovessero esserci problemi imprevisti come attacchi DDOS, errori del CMS o aggiornamenti non completati correttamente. Se utilizzi WordPress potresti trovare comodo anche il servizio VaultPress: economico e facile da usare.
Alternative a cPanel
Nonostante cPanel sia disponibile nei servizi offerti dai migliori domini e hosting, alcuni provider offrono delle alternative a cPanel molto valide e apprezzate dagli utenti. E’ il caso di Kinsta che mette a disposizione una sua piattaforma integrata chiamata MyKinsta che consente la gestione dell’hosting e del dominio, ma alla lista si aggiungono Plesk, Vesta, ZPanel, Sentora, CentOS Web Panel, ISPManager o DirectAdmin che risultano essere dei pannelli di controllo per hosting e server piuttosto avanzati: ovviamente, non resta che testarli per capire qual è il più adatto alle nostre esigenze.