Apple ha introdotto tantissime novità nel suo portatile professionale e lo ha reso davvero potente ma c’è un piccolo imprevisto per quanto riguarda le connessioni a dispositivi esterni USB ed in particolare su come connettere iPhone e iPad al Macbook Pro 2016: scopriamo perché!
Probabilmente per venire incontro ad alcune esigenze legate al design gli ingegneri di Apple hanno rimosso le tradizionali porte USB dal nuovo Macbook Pro 2016 con display Retina; questo nuovo modello è più sottile del 17% rispetto al modello precedente e probabilmente non ci sarebbe stato lo spazio necessario per poter ospitare le normali USB che siamo abituati a vedere sulla maggior parte dei computer desktop e portatili.
Quindi l’azienda ha adottato la stessa iniziativa intrapresa già da qualche anno per il Macbook Retina (non Pro) installando esclusivamente 2 porte con USB-C con l’aggiunta che, nel nuovo modello 2016, si tratta di un ibrido tra Thunderbolt 3 e USB-C 3.0 poiché hanno pensato di progettare una Thunderbolt che potesse includere uno standard già noto e diffuso.
Ma c’è un problema: i dispositivi in grado di collegarsi ad un computer dotato di porta USB-C sono veramente pochi e l’utente è costretto ad utilizzare un adattatore per poter collegare hard disk esterni, pendrive, mouse, schede audio, stampanti e periferiche di vario tipo.
Adattatore da Lightning ad USB-C per Macbook Pro 2016
Al lungo elenco si aggiungono anche i dispositivi di Apple come iPhone e iPad dotati di cavo Lightning – USB che non potrà essere collegato al nuovo portatile presentato all’evento Apple del 27 Ottobre 2016 quindi come faranno coloro che hanno un dispositivo iOS per collegarlo al Mac?
Semplice, Apple ha pensato di vendere un adattatore da Lightning ad USB-C direttamente negli Apple Store e negozio online al prezzo di 29 euro per quello da 1 metro e 39 euro per quello da 2 metri.
La soluzione è senza alcun dubbio poco conveniente e molto scomoda poiché costringerà i possessori di un device con connettore Lightning a sostenere una spesa inattesa ed avere ingombranti cavi sulla scrivania che si sarebbero potuti evitare semplicemente implementando almeno una porta USB tradizionale a discapito di qualche millimetro sul design.
Per tutti gli altri dispositivi elencati sopra, Apple vende un adattatore da USB (femmina) ad USB-C (maschio) a 25 euro.