Motorola ha rilasciato il nuovo DROID RAZR, uno smartphone pieno di potenza che potrebbe essere il temuto rivale dell’iPhone 4S.
Secondo Motorola sarà proprio così, ma dato l’enorme successo riscosso dall’ultimo melafonino credo sia un’impresa titanica per la veterana azienda di cellulari.
DROID RAZR (Android 2.3.5) è uno smartphone dotato di display Super AMOLED qHD (alta risoluzione) da 4.3 pollici, processore dual core 1.2 Ghz con 1 GB di RAM e una fotocamera da 8megapixel in grado di registrare video in FullHD 1080p. Connettività WiFi, 4G LTE, GPS e Bluetooth 4.0; spessore di soli 7.1 mm (“Impossibilmente sottile” secondo Motorola) e con un peso di 121 grammi, circa 20 grammi in meno rispetto all’iPhone 4S.
Quali differenze rispetto al nuovo melafonino? Tante, ma bisogna vedere se realmente tutte queste specifiche sono ben funzionanti e di qualità. Il display più grande sarebbe dovuto essere la chicca del nuovo iPhone, ma così non è stato; almeno avrebbero potuto raddoppiare la RAM, ma neanche questo; ma sicuramente avranno implementato la tecnologia LTE: no nemmeno quella! Siamo obiettivi: l’iPhone 4S ha tante novità ma nessun rinnovamento!
Il nuovo Motorola sembra essere un buon cellulare abbastanza competitivo anche se provo una leggera antipatia per Android; servirebbe conoscere i prezzi italiani per stilare un giudizio più completo. Riguardo lo spessore c’è da precisare (e l’avrete visto nelle immagini) che il DROID RAZR ha uno spessore maggiore nella zona della fotocamera (10 mm) altrimenti sarebbe impensabile installare un sensore così sottile in grado di scattare fotografie a 8 megapixel.
Durante il keynote di presentazione, Motorola offre una pubblicità gratuita ad Apple mostrando continuamente il confronto tra iPhone 4S e DROID RAZR il quale dovrebbe consentire un upload più veloce rispetto allo smartphone di Apple (grazie alla tecnologia 4G LTE) e un display più grande e senza nulla da invidiare al Retina Display.
DROID RAZR sarà disponibile da Novembre e il costo con Verizon sarà di $299 (con abbonamento).